16 dicembre, 2021

Un nuovo brand e un nuovo sito per Sinfonialab

Sinfonialab

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C’è un volto nel nuovo logo di Sinfonialab.

Partiamo da qui per raccontare cosa è cambiato.

 

 

Digitale per esseri umani

Quel sorriso che è entrato a far parte del nostro nuovo marchio parla di un'idea forte: pensiamo che l'unico digitale che funzioni sia quello pensato per gli esseri umani. Cosa vuol dire essere un’agenzia di comunicazione e digital marketing che si presenta così?

Lo raccontano bene Luca Bassanello, consulente digital e CEO, e Valeria Matacchieri, direttore creativo e UX designer, in questa intervista:

 

Ecco in sintesi cosa significa per noi il digitale pensato per le persone:

  • Prima di tutto significa che puntiamo in alto, cioè a progettare prodotti e servizi che accorciano le distanze e rendono significative e durevoli le relazioni tra le organizzazioni e i loro clienti per creare un impatto positivo sulla vita delle persone (lo approfondiamo qui, nel “chi siamo”);

  • La nostra missione è portare i nostri clienti più vicino ai  loro clienti. Oggi più che mai la relazione tra aziende e consumatori è mediata da strumenti digitali, ma non per questo deve risultarne sbiadita. Pensiamo che la digitalizzazione dei processi aziendali, compresi quelli di marketing e commerciale, sia un’opportunità che moltiplica le possibilità delle aziende e dei loro clienti di entrare in contatto in modo vero, non solo virtuale (anche per questo siamo partner HubSpot);

  • I servizi che offriamo alle aziende e il nostro rapporto con loro riflettono questo punto di vista. Utilizziamo metodologie centrate sugli utenti e cerchiamo soluzioni che rispondano a dei bisogni reali. Non ascoltiamo passivamente ma progettiamo insieme ai nostri clienti, cercando uno scambio virtuoso di conoscenze e know how. Trovi nel portfolio tanti esempi di questa sinergia;

  • Le persone su cui vogliamo avere un impatto positivo non sono solo i nostri clienti e i loro utenti finali, ma prima di tutto le persone con cui lavoriamo: colleghi a lungo termine e collaboratori a breve termine. La loro soddisfazione è fondamentale: cerchiamo di valorizzarne i talenti e la crescita (anche attraverso tanta formazione) e promuoviamo la conciliazione tra lavoro e vita personale. E non è un modo di dire: è un modello organizzativo concreto, che prevede flessibilità e smart working.

 

Così, de botto?

No, andava avanti da un po’. 

Il lancio di un nuovo sito e di una nuova identità visiva sono la parte visibile di un processo che parte da lontano (2015, su per giù) e che non abbiamo nessuna intenzione di fermare qui.

L’innesco è stato dato da un mercato che chiedeva nuove competenze e soluzioni, dalle passioni personali per il mondo dell’inbound marketing, dello UX design e del branding e dal desiderio di non essere semplicemente uno tra i 5 milioni di risultati di Google per “agenzia di comunicazione e marketing digitale”:

A inizio 2020 abbiamo deciso di portare in superficie queste spinte e di raccontarle con una nuova immagine. Avremmo applicato a noi stessi il metodo di co-design che proponiamo ai nostri clienti quando affrontiamo con loro la nascita (o la rinascita) di un brand e il suo posizionamento strategico. Pieni di entusiasmo ci troviamo in ufficio per iniziar… ah no 😑.

Così impariamo molto presto a gestire workshop a distanza, a condurre la ricerca con gli utenti da remoto, a coinvolgere e appassionare il nostro team senza guardarci in faccia dal vivo. 

E ha funzionato.

Ora che il lancio è stato fatto, non ci mettiamo comodi. Quelle spinte originali non smettono di trasformarci. Per dirla con Simon Sinek, vogliamo tenere come punto fisso il nostro “perché” ma non ci spaventa cambiare ed evolvere lungo il percorso.

 

Un sito web che parla una nuova lingua

Il nuovo sito web è l'elemento più evidente del cambiamento. Nasce da un percorso di ricerca che ha coinvolto alcuni nostri clienti e partner: l'obiettivo era quello di progettare un'identità e un'esperienza digitale che parlasse ai loro bisogni e in cui si potessero riconoscere:

Abbiamo quindi condotto interviste qualitative, sondaggi e altre tipologia di test quantitativi. Abbiamo testato la chiarezze dei contenuti e la facilità della navigazione. 

Accanto a questo, abbiamo lavorato perché l'utente potesse fruire di contenuti coerenti con il nostro posizionamento. La scelta delle illustrazioni non è stata casuale: abbiamo voluto introdurre l'elemento umano per rendere concreta la nostra visione. Anche la nostra voce è sempre più onesta e trasparente, senza paroloni inutili.

 

La formazione per le aziende esce allo scoperto

Tante cose sono cambiate nel nostro sito web, ma ne vogliamo evidenziare una su tutte: la sezione dedicata alla formazione. È uscita allo scoperto perché di formazione ne facciamo da tempo, ma era venuto il momento di renderla visibile e accessibile. Il contenitore della nostra proposta per le aziende si chiama Human Learning Lab e lo abbiamo definito così:

Human Learning Lab è lo spazio virtuale e fisico che forma e affianca le aziende. Ci troverai tanta attenzione ai contenuti e all’esperienza di apprendimento: piacevole, semplice, trasformativa.

Al suo interno puoi trovare 

  • Webinar e workshop aperti a tutti per far crescere competenze specifiche e visione strategica sul mondo digitale: marketing, esperienza utente, vendite;
  • Percorsi di formazione e coaching per le aziende per ottenere risultati e acquisire un metodo e degli strumenti per far crescere il valore dell’azienda attraverso l'evoluzione delle persone che ne fanno parte;
  • Risorse gratuite da scaricare (tanti canvas e template che usiamo anche noi)

 

Raccontare il digitale per esseri umani: gli ospiti e le interviste

Forse non l’abbiamo detto, ma è anche il nostro compleanno e di anni ne facciamo ben 18 🥳.

Per farci un regalo abbiamo fatto quattro chiacchiere con alcuni amici ed esperti di digitale e abbiamo chiesto loro di raccontarci il loro punto di vista sulle esperienze digitali pensate per le persone. Ne sono uscite delle interviste di circa 30 minuti l’una, una più sorprendente dell’altra:

  • Abbasso il branding, viva l’identità - Con Graziano Giacani, ideatore del Brand Festival e autore di Inversione di marca
  • Non tutti i bias vengono per nuocere - Con Stefano Bussolon, psicologo, dottore di ricerca, docente e consulente UX
  • Il cliente è uscito dal funnel - Con Marco Chieppe, Partner Manager Italian Market di HubSpot.

Le puoi trovare tutte qui: digitaleperesseriumani.sinfonialab.it.



Il racconto continua sui social

Stiamo affidando ai nostri canali social (Facebook, Instagram e LinkedIn) il racconto visuale del nostro rebranding: dalla nascita del logo alla scelta dello stile illustrativo.

Ecco un assaggio: