250 milioni di utenti attivi al giorno è l’ultimo traguardo raggiunto da Instagram con le sue Storie. Il successo è stato annunciato ufficialmente da Carolyn Everson, direttrice delle vendite di Facebook (a cui appartiene la piattaforma).
Negli ultimi anni, il social media visuale è cresciuto molto, diventando uno dei servizi web più utilizzati. Sono i numeri stessi a dimostrarlo con oltre 500 milioni di accessi mensili e 300 milioni di accessi quotidiani.
Le Stories si caratterizzano per la condivisione di foto e video effimeri (scompaiono dopo 24 ore). Il loro lancio nell’agosto del 2016 ha provocato le critiche del rivale Snapchat che offre la stessa funzionalità. Le voci non hanno però influito negativamente sulla diffusione e sull’utilizzo da parte degli utenti, anzi.
Oltre agli utenti privati, anche le aziende hanno da subito compreso le potenzialità dello strumento. Un terzo delle Storie vengono infatti create da imprese presenti sul social con il proprio account.
La tua azienda possiede un profilo Instagram? Utilizzi le Stories per raccontare e diffondere contenuti? Se la risposta è negativa, forse è giunto il momento di iniziare!
Come sfruttare al meglio le Stories per la tua azienda?
Come primo step, devi stabilire gli obiettivi che vuoi raggiungere attraverso la tua strategia e lo stile comunicativo da utilizzare. Il tone of voice dovrà essere in linea con la tipologia di social: immagini, video, dirette live simpatiche e divertenti, spontanee e (perché no) improvvisate. L’obiettivo è catturare l’attenzione degli utenti e coinvolgerli attraverso contenuti originali e di qualità, differenziandoti dalla concorrenza.
Quali tipologie di Storie puoi creare?
Abbiamo selezionato le principali tipologie di contenuti che un account aziendale può condividere attraverso le Stories attraverso alcuni esempi di brand di successo (let’s be inspired!):
1. Raccontare il prodotto o il servizio
Le aziende possono sfruttare Instagram per mostrare i loro prodotti e servizi in maniera accattivante, con uno stile in linea con il brand e con il pubblico di riferimento, senza dimenticare l’immediatezza della comunicazione (le immagini e i video “scadono” dopo 24 ore!).
Un esempio interessante è rappresentato da Starbucks, il coffee shop più famoso d’America, che pubblica una foto al giorno dell’emblematica tazza gigante di caffè in base alla stagione, ad un avvenimento particolare, arricchendo le immagini con emoji, scritte, stickers&co.
La struttura delle Storie permette anche di spiegare le diverse fasi e i procedimenti di utilizzo di un prodotto, la realizzazione di una ricetta di cucina, i consigli per comporre un outfit. Il magazine Real Simple sfrutta la funzionalità di Instagram per condividere i tutorial sull’utilizzo dei diversi prodotti per la casa, fornendo consigli agli utenti.
2. Vendere in esclusiva ai “fedelissimi”
Per fidelizzare la community del brand, è possibile offrire la vendita di un prodotto in anteprima. Il negozio di moda online J. Crew ha promosso i suoi occhiali da sole “Jane in Pink” utilizzando le Storie con una sequenza di foto: i dipendenti sono diventati modelli per un giorno, indossando e posando per la campagna live. L’obiettivo era offrire la possibilità di acquisto anticipato a 50 fedeli seguaci del brand e coinvolgere la community.
3. Raccontare backstage & behind the scenes
I brand del settore moda e dell’intrattenimento possono attirare il pubblico mostrando ciò che succede dietro le quinte di una sfilata di moda, di uno show TV o durante le riprese di un film. I contenuti improvvisati e naturali permettono di catturare l’attenzione. La catena della grande distribuzione statunitense Macy’s ha utilizzato le Storie per raccontare i momenti preparativi di un photoshooting di moda.
4. Condividere i contenuti di un blog
Puoi condividere un contenuto editoriale del tuo blog in maniera innovativa creando una Storia su Instagram: pubblica in sequenza il titolo, un paragrafo in anteprima e infine il link all’articolo per suscitare l’interesse degli utenti e farli atterrare direttamente sul tuo sito.
5. Ottenere feedback
Perché non chiedere agli utenti stessi cosa vogliono vedere nelle Storie? Taco Bell, famoso fast food specializzato in tacos, ha realizzato un video divertente per coinvolgere e chiedere alla sua community cosa desidera nelle Stories del brand: cibo, dietro le quinte o giochi? Le risposte ricevute tramite messaggio diretto sull’account dell’azienda sono state analizzate e hanno indirizzato le scelte di comunicazione. Taco Bell ha beneficiato dell’aiuto degli utenti, i quali si sono sentiti partecipi e protagonisti dell’azienda stessa.
Oltre alle Stories del tuo account aziendale, puoi integrare nella tua strategia anche le inserzioni a pagamento. Sono state introdotte a marzo a livello globale le inserzioni a schermo intero all’interno delle Instagram Stories per consentire alla tua azienda di usare le opzioni di targetizzazione e copertura e creare pubblicità adatte alle persone che desideri raggiungere.
Libera la creatività e la fantasia per realizzare contenuti originali in grado di attirare l’attenzione, sperimenta diverse tipologie di Storie e sfrutta gli strumenti di Insights per monitorare l’andamento delle visualizzazioni e studiare le identità del tuo pubblico.
In breve tempo, potrai comprendere quali sono i contenuti più adatti alla tua community al fine di sfruttare al meglio le Instagram Stories. Buon lavoro! :)