L'intelligenza artificiale (IA) non è più solo un concetto futuristico, ma è anzi una realtà sempre più integrata nella quotidianità e nei processi aziendali. Quando utilizzata in modo lungimirante, l'IA si rivela un prezioso alleato per accelerare le attività ripetitive e persino compiere azioni che sembravano impossibili.
In questo post esploreremo come HubSpot abbia integrato l'intelligenza tra i suoi strumenti, offrendo un supporto incredibile alle aziende. Ci concentreremo sulla sua applicazione nel settore del marketing e delle vendite.
Tool di AI per marketing e vendite, ma solo se tutto è al posto giusto
Facciamo un passo alla volta. Ci sono numerosi strumenti che sfruttano l'IA, ma non sono tutti altrettanto utili nell'ambiente di lavoro.
Finché questi strumenti sono sparsi e operano in modo isolato è difficile riuscire a integrarli nei processi aziendali. Navigare tra diversi strumenti o dover scaricare più app per poterli utilizzare può scoraggiare e, quindi, ostacolare l'uso dell'IA nella quotidianità di un'azienda.
Un esempio emblematico di questo problema è la storia del QR code. Questa tecnologia nasce ancora nel 1994, ma è solo nel 2017, grazie all'inclusione nella configurazione IOS 11, che il suo utilizzo esplode. Prima di questo momento, per poterlo adoperare serviva scaricare un'app dedicata. Cos'è cambiato?
La configurazione.
Il segreto sta proprio nel trovare tutto quello che ci serve subito, dove ci aspettiamo che sia, per lavorare senza frizioni. È questo l'approccio che permette di automatizzare veramente le diverse attività dei flussi di lavoro.
Tutti gli strumenti di AI dentro HubSpot ✨
In HubSpot, CRM all in one di ultima generazione, l'intelligenza artificiale è integrata in un'unica piattaforma che supporta le attività di marketing e vendita quotidiane per ottimizzare la produttività e concentrare le risorse umane là dove possono fare davvero la differenza.
Vediamo alcuni esempi di come ha semplificato l'utilizzo dell'intelligenza artificiale:
1. La scrittura di email commerciali personalizzate
Nella fase di stesura di un'email, possiamo ricorrere all'intelligenza artificiale già integrata nell'editor di testo. Selezionando il modello e fornendo alcune specifiche (tipo di email, prodotto venduto, destinatario, tono di voce), insieme a un breve brief descrittivo, l'IA genera il testo al posto nostro. Se la prima proposta non ci convince, possiamo generare nuove opzioni o affinare il prompt con ulteriori dettagli.
Lo screenshot mostra come abbiamo utilizzato l'IA per impostare una mail di invito per un evento
2. Gestire l'ecosistema di contenuti con l'AI
Possiamo utilizzare questa tecnologia anche come punto di partenza per generare idee e contenuti, incluse immagini. Vediamo alcuni esempi:
- Per il blog: non solo scrive il testo, ma l'IA delinea già la struttura in paragrafi con titoli e intestazioni, pronti per essere modificati come preferiamo. Possiamo anche creare una meta description ex novo o immagini personalizzate, scegliendo semplicemente lo stile. Il tool, utilizzando le informazioni a sua disposizione, integrerà questi elementi per rendere l'articolo ancora più completo e ottimizzato per i motori di ricerca. Inoltre, c'è una nuova funzione disponibile per i nostri articoli: grazie alle voci AI, possiamo aggiungere un audio che ci racconti l'articolo. Questo renderà il contenuto molto più accessibile e piacevole, poiché le voci disponibili non hanno affatto un suono robotico.
- Per i canali social: con lo stesso principio, l'IA di HubSpot consente di creare caption originali per i nostri post, rendendoli pronti per la condivisione e a prova di like.
Esempio di caption realizzata con l'intelligenza artificiale HubSpot
L'intelligenza artificiale può generare contenuti anche in altri contesti, come:
- Annunci;
- Landing page;
- Newsletter;
- E, incredibilmente, persino audio e podcast!
Anche in questi casi, possiamo fornire indicazioni e decidere se ampliare, ridurre o modificare le proposte date. Possiamo quindi partire dallo stesso contenuto e adattarlo per diversi canali, chiedendo all'assistente di scrittura IA di perfezionarlo in base alle specifiche caratteristiche di ciascun canale. Con le giuste indicazioni, riuscirà a rendere i testi naturali e coinvolgenti, perfettamente calibrati per catturare l'attenzione del pubblico.
Un aspetto interessante da considerare è che, nel generare i contenuti testuali, propone ottimizzazioni basate su consigli SEO-oriented costantemente aggiornati. Gli strumenti SEO di HubSpot incrociano le nostre esigenze con quelle di Google, così da garantirci l'utilizzo delle parole giuste per posizionamenti efficaci.
3. Creare mini siti web con l'AI dentro HubSpot
Oggi, possiamo persino sfruttare quest'innovazione per progettare un mini-sito in pochi istanti. Basterà scegliere lo stile, gli obiettivi, le principali caratteristiche e personalizzalo con una breve descrizione della nostra attività e del settore di appartenenza. Integra in automatico gli elementi di tendenza, come lo spazio dedicato alle testimonianze e i punti di forza.
Esempio di mini-sito dedicato a Sinfonialab generato con l'intelligenza artificiale HubSpot in circa 5 minuti. Sulle immagini scelte in automatico si deve lavorare, ma ha interpretato correttamente la nostra gamma di servizi.
4. Il Content Remix per amplificare il valore di un contenuto
Come accennato sopra, HubSpot dispone di un software innovativo che amplifica l'efficacia della strategia di marketing, riadattando i contenuti in modo versatile e mirato. La funzionalità Content Remix permette di adattare i contenuti per diversi canali e pubblici: rielabora le risorse esistenti in maniera versatile, trasformando, ad esempio, un post del blog in un copy per i social media, o in una newsletter, o addirittura nella puntata di un podcast. Una novità recente ci consente di trasformare video lunghi, come quelli dei webinar, in clip e brevi video.
In questo modo è possibile raggiungere facilmente un pubblico ampio, grazie a messaggi unificati e coerenti che richiedono molto meno tempo per essere creati.
Da un qualsiasi tipo di contenuto è possibile far generare all'IA di HubSpot un post, una caption, una mail, un'inserzione e molto altro.
La revisione umana è necessaria, ma non c'è dubbio che il tempo risparmiato sia significativo.
5. Un tono di voce unificato attraverso la piattaforma HubSpot
La voce di un brand è la sintesi dell'identità aziendale. Questo elemento identitario è importantissimo per esprimere la propria personalità aziendale.
In quest'ottica, Hubspot offre un tool interessante per garantire la coerenza tra i tuoi contenuti: la Brand Voice. Questo strumento consente di estendere il tono di voce della tua azienda direttamente nei contenuti di vari canali.
Ecco un'esempio di come HubSpot "descrive" la personalità e il tono di voce di un brand attraverso aggettivi che possono essere poi integrati o modificati.
Fornendo all'assistente AI di HubSpot una serie di linee guida, possiamo impostare il nostro tono di voce aziendale, assicurandoci che tutti i contenuti futuri siano coerenti con il brand e rafforzino l'identità della nostra azienda. L'aspetto interessante è che il risultato finale non apparirà robotico o incoerente: nel definire il tuo TOV, l'IA analizzerà un tuo campione di scrittura per assorbire tutte le caratteristiche distintive del tuo tono di voce e stile.
6. Integrare i workflow di mail e task automatizzate tramite AI
L'ossatura dell'automazione per le attività di marketing e vendite è rappresentata dai workflow di messaggi mail o task. Anche in questo contesto, l'intelligenza artificiale gioca un ruolo cruciale: descrivendo il flusso di lavoro desiderato, l'IA genererà automaticamente le azioni necessarie (evitandoci del lavoro manuale) che potremo modificare e personalizzare in ogni momento per adattarle alle nostre esigenze specifiche.
In questo screenshot puoi leggere, in alto a sinistra, un esempio di prompt per un flusso di messaggi mail dedicati a nuovi lead.
7. Creare report con l'AI
I report di HubSpot permettono di monitorare e valutare le attività di marketing, vendite e post-vendita attraverso dashboard predefinite o personalizzate. Nel creare report abbiamo diverse opzioni a disposizione: possiamo creare a partire da un modello predefinito, partire da zero, oppure... generare un report grazie all'intelligenza artificiale. Quest'ultima opzione è particolarmente interessante: consente di ottenere un report iniziale su un singolo oggetto (quindi, per ora, un report abbastanza semplice), facilmente personalizzabile.
Modificando in qualsiasi momento l'input iniziale fornito all'assistente IA, questo genererà un nuovo report aggiornato in base al secondo prompt. Possiamo cambiare a nostro piacimento diverse proprietà, come intervalli di tempo, o selezionare il tipo di grafici. Anche nella fase finale, questo strumento si rivela utile, permettendoci di generare descrizioni dettagliate e pertinenti e modificarle anche una volta salvato.
8. Multi language
Una novità nel campo della creazione di contenuti su HubSpot è la possibilità di generare varianti multilingue dei tuoi contenuti in modo istantaneo grazie all'IA. È possibile scegliere tra 120 lingue e ottenere rapidamente traduzioni automatiche per post sui social, email, blog, annunci pubblicitari e molto altro ancora.
Le traduzioni automatiche richiedono comunque un controllo umano (per le lingue che conosciamo), ma è evidente che ci permette di risparmiare molto tempo. Questa funzionalità è accessibile direttamente dal menu a tendina della piattaforma, alla voce crea variante multilingue. Sarà sufficiente selezionare la lingua desiderata, passare il cursore sul contenuto o sulla pagina di nostro interesse, e il gioco è fatto!
In questo screenshot trovi degli esempi di traduzioni automatiche generate con l'AI di Hubspot direttamente dalla piattaforma.
9. Pulizia dei dati
L'organizzazione dei dati è un compito davvero impegnativo e ripetitivo, che richiede concentrazione, tempo e motivazione. Per fortuna, possiamo delegare facilmente questo lavoro all'intelligenza artificiale.
Oggi, il tool di Hubspot riconosce i dati formattati in modo errato o sovrapposti, e suggerisce automaticamente di correggerli e procede autonomamente alla pulizia.
10. Visual Prospecting
Se credevi che le funzionalità automatizzate relative alla gestione dei dati fossero finite, ti sbagli. Hubspot ha pensato ad un'altra novità.
Se durante la navigazione online o l'apertura di una pagina web individuiamo informazioni che desideriamo raccogliere, possiamo affidare il compito direttamente al nostro assistente virtuale: sarà sufficiente attivare la funzione e l'IA interverrà raccogliendo i dati, ad esempio da un'email, e inserendoli automaticamente nel CRM.
11. Copilot
Hai mai desiderato un assistente personale? Hubspot ha realizzato qualcosa di meglio.
Con gli ultimi aggiornamenti, il Copilot è ora disponibile in diversi strumenti della piattaforma. Si tratta di un assistente tuttofare disponibile in qualsiasi momento, e a cui possiamo rivolgerci per qualsiasi esigenza legata al nostro lavoro. Grazie alla sua interfaccia interattiva e alla connessione con i dati CRM, comprende le nostre attività e fornisce risposte personalizzate alle domande poste.
12. Strumenti AI di HubSpot utili per il sales team
Molti degli utilizzi dell'IA di Hubspot già visti sono cruciali anche nelle attività di vendita. Ad esempio, molto preziosi sono la scrittura automatica delle email e report, o l'uso di un tono di voce specifico.
Troviamo però anche altri utilizzi chiave per questo settore. Il primo è sicuramente il miglioramento delle previsioni commerciali. Di cosa si tratta? Il software utilizza funzioni avanzate per prevedere le vendite future basandosi sugli affari chiusi e vinti in un determinato periodo. Questo non solo offre una base solida da cui partire per analizzare la situazione, ma permette anche di integrare tali proiezioni con le analisi del team, migliorandone l'accuratezza. Altre ottimizzazioni del lavoro del commerciale includono:
- La preparazione automatizzata delle riunioni di vendita;
- L'integrazione di un Chatbot AI operativo 24/7 per rispondere alle domande dei clienti in base alle istruzioni dentro i contenuti che gli forniamo;
- L'uso di ChatSpot, uno strumento di intelligenza artificiale con cui fare una conversazione, progettato per aiutare le aziende a raggiungere gli obiettivi di vendita;
- L'intento del cliente potenziale. Immagina di poter sapere esattamente chi visita il tuo sito web e capire se sono clienti giusti per te. Con questa nuova funzionalità AI, possiamo monitorare il comportamento dei visitatori online, filtrare queste visite a abbinandole alle aziende e identificare su quale concentrarci. Vuoi attirare clienti da una certa zona geografica? Aggiungendo le istruzioni rispetto a mercati target specifici, l’AI interviene proponendoci solo chi rispetta quei criteri;
- Previsione AI, una funzionalità che ci aiuta dopo 2 mesi di raccolta dati. Il sistema inizia a formulare previsioni commerciali poiché dispone dei dati aggiornati;
- L'integrazione di AI Agent, un vero e proprio operatore che impara dalle istruzioni che noi gli diamo. In base a queste, farà per noi delle cose, come ad esempio prendere informazioni e analizzare i competitor di un'azienda X.
Da questo screenshot puoi vedere come si presenta la funzionalità di analisi tramite l'Agent AI.
ChatSpot sbarca in Hubspot
Un nuovo strumento che troverai presto integrato nel tuo account Hubspot è proprio ChatSpot.
Come accennato, ChatSpot è come un compagno intelligente che aiuta con le attività di vendita, marketing e assistenza in tempo reale. Da una semplice chat, il team vendite può:
- Individuare nuove aziende e potenziali lead;
- Analizzare i dati dei concorrenti;
- Generare contenuti;
- Lavorare con i dati del CRM;
- E approfondire dati relativi ai dati aziendali, come le performance della propria azienda.
Tirando le fila
Ricapitolando, l'intelligenza artificiale è uno strumento potente e ci basta imparare ad usarlo per trarre dei veri benefici. Talvolta, non è neanche solo una questione di risparmiare tempo in mansioni monotone, ma è anche uno strumento che ci permette di esplorare nuove possibilità che non avremmo immaginato e sperimentare.
Tutto ciò può davvero fare la differenza quando questa tecnologia viene integrata nelle piattaforme che usiamo abitualmente. Solo combinando gli strumenti possiamo davvero goderci i benefici e automatizzare i flussi di lavoro.